Il COBOL (COmmon Business-Oriented Language) è uno dei linguaggi di programmazione più antichi e longevi della storia dell’informatica. Nato nel 1959 con lo scopo di creare un linguaggio comune orientato alle applicazioni commerciali, il COBOL ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del software bancario, finanziario e amministrativo. In questo articolo vedremo le sue principali caratteristiche, la sua storia, a cosa serviva e soprattutto la sua importanza ancora oggi e perché è richiesto e ci sono pochi programmatori che lo sanno utilizzare.
Le caratteristiche del COBOL
Il COBOL è un linguaggio di programmazione procedurale, ovvero basato su una sequenza di istruzioni che manipolano dei dati. Il COBOL si distingue per la sua sintassi verbosa e descrittiva, che cerca di avvicinarsi al linguaggio naturale. Il COBOL utilizza una struttura gerarchica dei programmi, suddivisi in quattro divisioni: identification, environment, data e procedure. La divisione identification contiene le informazioni generali sul programma, come il nome, l’autore e la data. La divisione environment specifica le caratteristiche dell’ambiente di esecuzione, come il tipo di elaboratore e i dispositivi di input/output. La divisione data definisce le variabili e le strutture dati utilizzate dal programma. La divisione procedure contiene il codice vero e proprio del programma, organizzato in sezioni e paragrafi.
Il COBOL supporta diversi tipi di dati, tra cui numerici, alfanumerici, booleani e decimali. Il COBOL permette anche di definire dei tipi di dati personalizzati, chiamati record, che raggruppano più campi con nomi e tipi diversi. Il COBOL offre diverse funzionalità per la gestione dei file, come l’apertura, la chiusura, la lettura e la scrittura. Il COBOL dispone anche di costrutti per il controllo del flusso, come i cicli (perform), le condizioni (if-then-else) e i salti (go to). Il COBOL consente inoltre di creare delle subroutine, chiamate programmi esterni o interni a seconda che siano definiti in un file separato o nello stesso file del programma principale.
Le caratteristiche principali di COBOL sono la sua semplicità, la sua portabilità e la sua affidabilità. COBOL è un linguaggio di alto livello, che utilizza una sintassi vicina al linguaggio naturale e facilmente comprensibile anche da persone non esperte di programmazione. COBOL è anche un linguaggio indipendente dall’architettura del calcolatore, che può essere eseguito su diverse macchine con poche o nessuna modifica. Infine, COBOL è un linguaggio stabile e robusto, che garantisce prestazioni elevate e sicurezza dei dati.
La storia del COBOL
Il COBOL nasce nel 1959 grazie al lavoro di un gruppo di esperti provenienti dall’industria, dal governo e dall’accademia statunitensi. Tra i principali artefici del linguaggio vi è Grace Hopper, una pioniera dell’informatica che aveva già creato il linguaggio FLOW-MATIC, uno dei primi linguaggi ad alto livello. Il COBOL si ispira proprio a questo linguaggio e ad altri due dell’epoca: il COMTRAN della IBM e il FACT della Honeywell. L’obiettivo del COBOL è quello di fornire un linguaggio standard per lo sviluppo di applicazioni commerciali che possa essere eseguito su diversi tipi di elaboratori.
Il primo compilatore COBOL viene realizzato nel 1960 e dimostra la portabilità del linguaggio su due macchine differenti: l’RCA 501 e l’UNIVAC II. Il COBOL viene poi adottato da molte aziende e organizzazioni pubbliche che ne apprezzano la facilità d’uso, l’affidabilità e la produttività. Il COBOL viene anche sottoposto a diverse revisioni ed estensioni nel corso degli anni per adeguarsi alle esigenze del mercato e alle innovazioni tecnologiche. Tra le principali versioni del linguaggio si ricordano:
– COBOL 1968: la prima revisione standardizzata dall’ANSI (American National Standards Institute) che introduce nuove funzionalità e migliora la compatibilità tra i diversi sistemi.
– COBOL 1974: la seconda revisione che aggiunge nuovi tipi di dati, nuove istruzioni e nuove sezioni al programma.
– COBOL 1985: la terza revisione che incorpora elementi della programmazione strutturata, come le istruzioni END-IF, END-PERFORM e END-READ, e introduce il concetto di modulo.
– COBOL 2002: la quarta revisione che introduce il supporto alla programmazione orientata agli oggetti, al linguaggio XML e ad altre caratteristiche moderne.
Da allora, COBOL ha subito diverse revisioni e aggiornamenti, seguendo gli standard definiti dall’ANSI e dall’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO). L’ultima versione dello standard è ISO/IEC 1989:2014, che include alcune caratteristiche tipiche di un linguaggio moderno.
Il COBOL oggi
COBOL ha avuto un ruolo fondamentale nella prima informatizzazione aziendale degli anni sessanta e settanta, nella conversione dalla lira all’euro nel 1999 e nella prevenzione del millennium bug nel 2000. Ancora oggi, COBOL è alla base del funzionamento di molti sistemi informativi critici, come quelli dei bancomat, delle banche e delle assicurazioni.
Nonostante la sua età e la sua fama di linguaggio obsoleto e noioso, COBOL ha ancora una grande importanza nel mondo dell’informatica. Secondo alcune stime, il 70% delle transazioni aziendali nel mondo sono basate su COBOL e l’85% delle applicazioni business sono scritte in COBOL. Inoltre, il patrimonio di codice COBOL esistente è stimato in oltre 200 miliardi di linee, che rappresentano un valore inestimabile per le aziende che lo possiedono.
Tuttavia, il numero di programmatori che sanno utilizzare COBOL è in costante diminuzione. Molti sviluppatori storici sono andati in pensione o si sono ritirati dal mercato del lavoro, mentre le nuove generazioni preferiscono imparare linguaggi più moderni e attraenti. Questo crea una situazione di scarsità di competenze e di domanda superiore all’offerta, che rende i programmatori COBOL molto richiesti e ben pagati.
Per questo motivo, imparare COBOL oggi può essere una scelta vantaggiosa per chi vuole intraprendere una carriera nel settore informatico, soprattutto se interessato a lavorare con sistemi legacy o applicazioni critiche per la finanza, la sanità o il governo. Inoltre, COBOL non è un linguaggio difficile da apprendere, poiché è stato progettato per essere simile all’inglese e per avere una sintassi semplice e chiara. Ci sono molte risorse online e offline per studiare COBOL, tra cui corsi, libri, tutorial e forum. Infine, imparare COBOL può essere anche un modo per arricchire la propria cultura informatica e apprezzare la storia e l’evoluzione di questo settore.